El Internado: Las Cumbres è una serie spagnola che ha debuttato su Amazon Prime Video il 19 febbraio 2021.
Prodotto da Atresmedia Studios e Globomedia (La Mediapro Studio), è reboot della popolare serie El internado , originariamente trasmessa dal 2007 al 2010.
La serie si svolge in un isolato collegio cattolico per adolescenti ribelli, dove la disciplina degli insegnanti è severa e gli studenti sognano di fuggire.
Nelle prime inquadrature un corvo piega la testa e fissa in modo significativo uno dei personaggi principali, la telecamera si avvicina per mostrarci che la scuola si trova su una scogliera rocciosa, isolata dal resto del mondo, circondata da una fascia di foresta oscura, creando cosi un’atmosfera gotica già più che inquietante.
A questo si aggiunge la figura misteriosa in una maschera della peste che rapisce uno studente alla fine del primo episodio.
Lo spettacolo stabilisce subito il suo tono sinistro, rasando la testa a una ragazza e mandando due ragazzi in cella.
Ma mentre il collegio totalitario, i sussurri sui culti, i dottori della peste con maschere inquietanti e le macabre scoperte fanno un buon lavoro nel mantenere l’atmosfera sempre in tensione, lo spettacolo alla fine si destreggia tra troppi personaggi e punti extra della trama che spingono il centro dell’attenzione lontano da ciò che lo renderebbe davvero avvincente.
L’orrore e il mistero della serie sono intriganti, sebbene si manifestino meglio in alcuni personaggi rispetto ad altri.
È materiale oscuro e pesante, ma è bilanciato dalle interazioni tra adolescenti tipiche delle serie liceali.
Essere calati nell’azione in questo modo è una scelta interessante e lascia più di un mistero.
Tutti gli elementi di un intrigante mistero pieno di orrore sono presenti, ma questa serie è afflitta dalla propria irregolarità; nella migliore delle ipotesi, il collegio totalitario aumenta la tensione, c’è la continua sensazione che gli adulti sappiano più di quanto lasciano intendere su qualcosa di più oscuro che vive tra le mura di pietra della scuola, ma quando l’attenzione si sposta sul dramma relazionale, sul sesso e sul bullismo e viene sottolineato più dello stesso orribile comportamento degli insegnati, quel fattore di paura viene neutralizzato, facendolo sembrare più un dramma adolescenziale invece che una serie gotica e agghiacciante.
Valerio Sembianza
Eccovi il trailer