What/If  è una miniserie televisiva statunitense del 2019 creata e prodotta da Mike Kelley.

La miniserie, composta da 10 episodi, è stata distribuita da Netflix il 24 maggio 2019, in tutti i paesi in cui è disponibile

La serie segue le vicende di Lisa e Sean, due sposi novelli in difficoltà economiche che accettano la proposta pericolosa di una misteriosa e ricca benefattrice, Anne, per ottenere un prestito, che cambierà per sempre le loro vite.

Un thriller insipido, sciocco, melodrammatico e non per niente divertente.

La prima stagione di dieci episodi lancia uno sviluppo pazzo dopo l’altro, accumulando il dramma velocemente come si accumula il divertimento.

Ma l’antologia di Netflix è così brutta che è divertente da ridere, ma allo stesso tempo abbastanza intelligente da indurre ansia.

È spazzatura da stella Michelin che però ti costringe a guardare.

La serie si concentra su una misteriosa e benestante bionda che è interpretata da Renée Zellweger e il suo personaggio è Anne Montgomery, una donna di estrema ricchezza che pone le sue mire su Lisa (Jane Levy), una giovane bruna dall’aspetto aggressivo.

Lisa è una scienziata ai margini di una svolta che salverà milioni di vite di bambini.

Ha solo bisogno dei fondi per eseguire le sue prove e portare la sua tecnica sul mercato.

Lisa riceve un invito inaspettato da Anne che vorrebbe passare una notte da sola con suo marito Sean (Blake Jenner), il giovane, alto, corpulento ex campione di baseball della Major League.

Anne è una mente subdola che ha fatto milioni in base alla sua convinzione che l’attaccamento umano sia una debolezza; lei sostiene che l’unico modo in cui Lisa può avere successo è se è disposta a concentrarsi al 100% sul lavoro, a spese del marito.

Per provarlo, deve lasciare sola Anne e Sean per un’intera notte.

Riceverà i fondi di cui ha bisogno, ma Lisa non potrà mai chiedere a Sean cosa è successo quando è stato con Anne.

Certo, suona familiare perché è ispirata a “Proposta indecente”, con un gradito cambio di genere (la Zellweger al posto di Robert Redford, Jenner per Demi Moore) ma non si ferma alla premessa.

What / If incorpora il maggior numero possibile di neo-noir degli anni ’80 e ’90, dai duplicati segreti cuciti addosso a ogni personaggio ai sottotitoli (e sfumature) quasi costanti che segnano ogni scena.

Kelley non rallenta dopo il pilot e riesce a sostenere la suspense per oltre dieci ore di melodramma ben organizzato.

Infine, ci sono due ultimi fattori fondamentali per mantenere tutto questo scoppiettante: il finale e la recitazione.

Senza rovinare nulla, resto assicurato che la fine di What / If non deluderà.

Il thriller antologico di Mike Kelley è un omaggio avvincente e ironico al neo-noir degli anni ’90, pieno zeppo di melodramma assurdo e colpi di scena succosi.

Valerio Sembianza 

 

 

 

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“Chi ride al cinema non guarisce dalla lebbra, ma per un'ora e mezza non ci pensa.” di Jim Carrey

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