Quando mi sono seduto per la prima volta a guardare Peaky Blinders qualche anno fa, ho spento dopo circa quindici minuti del primo episodio.

Non sapevo nulla dello spettacolo, ma avevo sentito la gente menzionarlo con lo stesso respiro di Game of Thrones e The Walking Dead, due spettacoli con radici fantascientifiche / fantasy.

Quindi, quando mi sono seduto per quei quindici minuti solo per sentire Cillian Murphy mormorare ai suoi fratelli di pistole, sono rimasto deluso e mi sono fissato nel riflesso nero della televisione che avevo appena spento.

Ho voluto iniziare con questo perché adoro sbagliare su programmi TV e film.

Peaky Blinders è ora uno dei miei programmi preferiti di sempre, anche se il nostro rapporto è iniziato con molta delusione.

E, fortunatamente per me, questo spettacolo continua a migliorare.

La quinta stagione vede gli Shelbys riuniti per discutere del Wall Street Crash del 1929.

Tommy e la banda sono scossi dalle notizie e attendono con impazienza il ritorno di Michael, che era in America quando è successo.

Peaky Blinders è uno spettacolo che rimane in contatto con i suoi personaggi.

È la scrittura, la trama e la cinematografia mostrano il loro bisogno di salire sempre più in alto.

Lo spettacolo porta un margine surrealista in questa stagione con gli strani sogni di Grace di Tommy e i suoi incontri casuali con lei nella sua vita da sveglio.

Ma restano anche le cose che abbiamo imparato ad amare dello spettacolo.

Scene che sembrano essere illuminate da nient’altro che da un caminetto scoppiettante o da una lanterna sospesa che getta una luce quasi noir sullo spettacolo, in modo che ogni scena sembri una cospirazione.

Ogni singolo fotogramma di questo spettacolo è un bellissimo promemoria su come non ci si debba mai fidare di nessuno.

Lo dimostrano nella spregevolezza dei suoi personaggi, ma quasi di più nel linguaggio visivo che la fotocamera è in grado di catturare. Oscurità, fuoco e fumo incorniciano i confini del mondo di Thomas Shelby.

A differenza delle precedenti stagioni di Peaky Blinders che ci lasciano con entusiasmo interesse per il prossimo futuro, la stagione cinque termina in un luogo così lontano, dove forse non vogliamo vedere cosa succederà dopo.

Il meraviglioso cliffhanger della terza stagione, che ha rappresentato l’arresto di ciascuno degli Shelby mentre Tommy stava guardando, sembra un gioco da ragazzi rispetto allo scompiglio che ci sarà dato nell’episodio finale di questa stagione.

La stagione cinque di Peaky Blinders porta tanti colpi di scena quante le stagioni precedenti e introduce alcuni nuovi giocatori sulla scacchiera, ognuno dei quali potrebbe passare dal pedone a re.

Lo spettacolo continua a portare i suoi spettatori in viaggi d’intrighi, sesso e violenza, tutti con radici nella politica dell’Inghilterra.

Non sappiamo cosa accadrà nella sesta stagione, e non siamo sicuri se vogliamo saperlo, ma sicuramente ci sintonizzeremo, perché Tommy Shelby non ci lascia mai annoiati.

Valerio Sembianza 

 

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“Chi ride al cinema non guarisce dalla lebbra, ma per un'ora e mezza non ci pensa.” di Jim Carrey

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