Esce il 31 marzo BRILLA, terzo album dei So Beast per Needn’t e La Tempesta, e l’etichetta svizzera Blaublau

In questo lavoro, Katarina Poklepovic e Michele Quadri, i due produttori di base a Bologna, confermano che l’originalità e la versatilità sono il marchio di fabbrica del loro progetto. Il disco è co prodotto e missato da Fight Pausa. 

BRILLA mescola stili e linguaggi diversi, nonostante questo non rischia mai di apparire incoerente o poco credibile; rispetto alle produzioni precedenti si sente un passo in avanti soprattutto nelle strutture e negli arrangiamenti portati ad un livello superiore. Il risultato è un album che suona sicuramente più pop ma con un forte elemento di “raw edge”. 

BRILLA è un’esplosione di generi che in modo perfettamente equilibrato coesistono e diventano uno il potenziamento dell’altro all’interno dello stesso pezzo: elettronica, avanguardia, hip hop, hyperpop, post punk, jazz, contemporanea, world music. Anche la lingua, in perfetta coerenza con il resto, mescola inglese, italiano, croato e tedesco, che spesso troviamo  intrecciati nella stessa frase; dando un respiro più che internazionale a tutto l’album. 

La fluidità dei generi e della lingua, che in questo album rompono i confini e si impastano, rappresenta alla perfezione l’approccio che i So Beast hanno verso qualsiasi tema e che con la loro musica cercano di condividere: So Beast è un progetto che crede fortemente nella liquidità di categorie, confini e generi, rompendone i contorni, strabordando in un un’espansione dove tutto diventa uno, in evoluzione continua. 

Proprio come la luce BRILLA in modo accecante, dove gli unici confini che accetta sono i punti d’ombra dove potersi rifugiare quando se ne sente il bisogno:  l’unico confine con un senso, il confine dello spazio intimo e personale.

In questo senso il titolo dell’album acquisisce anche una forma di imperativo sociale e quindi umano.

Brillare perde il significato egotico e autoreferenziale di luce propria, caratteristico di un’epoca e di una generazione fortemente iconografica e estremamente legata all’apparenza, e lascia spazio ad un valore completamente diverso: Brillare per i So Beast è “accettare, essere coscienti e realisti e allo stesso tempo nutrire il proprio ottimismo e combattere per il meglio. Combattere politicamente, ecologicamente e emotivamente. Dare agli altri il privilegio di imparare attraverso la nostra presenza come stare meglio in questo mondo. Condividere il messaggio contro discriminazione, sessismo, razzismo”.

BRILLA ha al centro il racconto di una persona che soffre di ansia e depressione e della sua capacità di brillare nonostante tutto. Parla della Natura, come via di fuga immaginaria/virtuale e reale.

Ispirato dall’ossessione per le realtà fornite dai dispositivi digitali, la luce dello schermo, che influenzano le nostre esistenze sovraccaricando le nostre capacità emotive visuali e psicologiche, ma che stimolano e ispirano attraverso le informazioni e gli input che ci danno.

In BRILLA c’è tutto quello che manca nello scenario musicale attuale e che non vedevamo l’ora di ascoltare: qualità di scrittura, capacità produttiva, un sound che più che internazionale potremmo definire cosmopolita, in perfetta sincronia con testi che fondono lingue diverse sfruttandone la musicalità ma non scadendo mai nell’utilizzo puramente estetico; tutto tenuto insieme da temi mai scontati e che potremmo quasi definire politici, sicuramente sociali e umani, anche qui, senza mai rischiare di apparire retorici.
BRILLA è a tutti gli effetti un album unico nel suo genere.

*comunicato completo e scaricabile nel link presskit

SO BEAST

I So Beast sono Katarina Poklepovic e Michele Quadri, entrambi produttori, beat maker, musicisti e compositori di provenienze miste, di base nella campagna bolognese.

Il percorso dei So Beast, per molti anni, è stato soprattutto incentrato sull’improvvisazione libera, sulla sperimentazione, l’arte multimediale e la radio art. Hanno curato diversi podcast radio art   (World Wide Breast per radio Tsunami in Cile, Lungs Dance per Galleriapiu e OOXXYY per Narkissos gallery di Bologna). Per anni si sono mossi in tour nella scena più profonda underground in Europa e nei Balcani. 

La scintilla nel dialogo musicale si accende nel 2015, quando, all’interno del circuito del centro sociale bolognese XM24, il duo inizia a sperimentare col pianoforte e una drum machine, seguendo un proprio flusso estetico-sonoro. 

La loro identità stilistica è fatta di sonorità psichedeliche, pop, punk, noise-avantgarde, rap, world music contemporanee, ma mai facile da inscatolare in una categoria definita. Sperimentazione e rivoluzione sono le parole chiave alla base del loro sound, che diventa un vero e proprio approccio esistenziale.

Nel dicembre 2016 esce il primo album Kira per l’etichetta indipendente californiana Time Released Sound. Nel 2019 arriva Fit Unformal per la bolognese Oh Dear records e U-Bac, label tedesca. L’anno successivo esce l’EP Superblack per UR-suoni, mentre il 2021 pubblicano alcuni singoli, Punch e Multyplayer (NEEDN’T).

Nell’ultimo anno si esibiscono al Dr Martens Fest, al Beaches Brew e al JAzzwerkstatt in Svizzera. E inaugura una permanenza fissa a Radio Raheem, con un il loro programma mensile Abstract Boombox. 

Il So Beast rompono esplorano nuovi territori artistici, non solo abbracciando lingue e generi diversi, ma entrando in contatto con forme d’arte che superano la musica. Dialogano con la moda, collaborando con Marco Rambaldi per le sincronizzazioni delle sue sfilate durante la Milano Fashion Week del 2020/21/22.

Nel 2023 tornano con una nuova produzione, e pubblicano il loro ultimo anno, BRILLA il 31 marzo. Per Neednt’ e La Tempesta. 

I So Beast rompono i confini dell’arte, dei generi e della lingua. Sperimentano, mescolano, uniscono e dialogano senza mai imporsi limiti. Il tutto ricercando sempre un livello qualitativo altissimo e produzioni dall’ impronta internazionale.

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“Chi ride al cinema non guarisce dalla lebbra, ma per un'ora e mezza non ci pensa.” di Jim Carrey

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