Upload è una serie televisiva statunitense creata da Greg Daniels, con Robbie Amell e Andy Alloa. L’anteprima della prima stagione è stata pubblicata il 1º maggio 2020 su Prime Video.
Dopo una settimana dall’anteprima della prima stagione, Amazon Studios ha rinnovato la serie per una seconda stagione, a data da destinarsi.
Nathan Brown (Robbie Arnell) è un giovane uomo dalla mentalità tecnologica nel pieno della vita, finché non viene ucciso in un incidente d’auto.
Sebbene l’incidente metta fine alla sua esistenza sul piano fisico, la sua ragazza è in grado di caricare la sua testa/anima su un server.
Ora che vive in una struttura dell’aldilà digitale chiamata Lakeview, la storia inizia quando l’ex programmatore di computer diventato un morto e il suo gruppo di amici (sia vivi sia morti) cercano di capire il perché, il come e chi c’è dietro la sua anticipata partenza apparentemente non casuale.
Upload di Amazon Prime appare come una semplice commedia ma sotto la superficie possiamo scoprire molto di più.
Nonostante la premessa unica, sono presenti tutte le sfaccettature per una sitcom tradizionale: un bel personaggio principale, una fidanzata ricca e viziata (Allegra Edwards), una ragazza da sogno/ folletto maniacale che è tanto intelligente quanto carina (Andy Allo), il migliore amico sciocco (Kevin Bigly), persino una nipote precoce.
Ma un tono di presagio si nasconde dietro le luci brillanti e le allegre scenografie della configurazione a telecamera singola e in mezzo al paradiso artificiale che ricorda una fuga negli Hamptons.
Tutto su Upload sembra una commedia piacevole, ma c’è un sottotono sottile e oscuro che sottolinea delicatamente i grandi problemi che affliggono la società odierna.
Ambientato in un domani non troppo lontano in cui le aziende alimentari e i siti di social networking si sono uniti per creare mega-conglomerati che dettano le auto che guidiamo, il cibo che mangiamo e i corpi che abitiamo, Upload è uno sguardo allegro ma scoraggiante sul prossimo futuro.
Grandi passi avanti nella tecnologia hanno fatto poco per aiutare il divario tra chi ha e chi non ha, mentre la dipendenza della società dalla tecnologia e il consumismo incontrollato si sono espansi oltre la morte.
In una scena particolarmente oscura, la sua guida/angelo Nora, mostra a Nathan il destino delle persone che finiscono i soldi nell’aldilà e sono costretti a passare a un piano 2Gb che limita il movimento e il pensiero fino a metterli in pausa.
Come gli spettatori bloccati a casa in attesa di notizie su un vaccino, ogni orrore offerto ai residenti nell’universo di Upload è considerato la nuova normalità.
Proprio come il mondo di oggi, le persone accettano rapidamente eventi e politiche deprimenti nel tentativo di farcela ogni giorno.
Ma alla fine, Upload è molto più di uno scherzo sul tetro futuro dell’umanità e sulla presa della tecnologia sulla società.
È anche un commento su ciò che le persone sono disposte ad accettare prima di essere costrette a fare un cambiamento.
Nonostante sia una storia ambientata nell’aldilà che affronta temi del capitalismo e della perdita della privacy, Upload è profondamente umano e profondamente divertente.
Valerio Sembianza
Eccovi il trailer